domenica 14 luglio 2013

Il giardino cattivo







Fili.
Di ferro.
Contorti e Arrugginiti.
Ma anche d’argento e d’oro.

Un grovigli di serpi e di spine
la imprigiona nel suo stesso giardino
cattivo.

Talvolta
uno squarcio di luce
accelera il cuore
illudendolo di
libertà.

Poi, è nuova lacerazione
di sapersi
nel bozzolo amaro
di se stessa.


la foto è tratta dalla pagina fb di RC Pellaro

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