lunedì 28 dicembre 2015

Un canto per l'Etna







Talvolta si staglia netta, placida e imponente. Altre, non è che una sfumatura d'azzurro tra cielo e mare. Alcune volte è invisibile, altre è uno spettacolo di fuoco e fumo (e cenere che arriva fin qui). Nel corso d'una stessa giornata, appare mille volte diversa. L'Etna. Un vulcano, per il quale mi verrebbe innaturale usare il maschile. L'Etna è l'abbraccio forte della Natura, nel suo mistero profondo di rivelazione di Dio. L'Etna - grande madre, donna, amica sapiente - mi guarda da sempre. Ed io da sempre la guardo e, nel mio cuore, la canto.









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